giovedì 11 luglio 2013
Newsletter di Giugno
Zona Euro
Angela Merkel evoca un fondo per la Zona Euro e nel contempo si dichiara contro un rafforzamento di Bruxelles.
Sotto questi auspici anche l'assenso di Letta il quale si è trovato a discutere anche con i leader di Francia e Spagna. Anche Emma Bonino pone come tema centrale la Zona Euro nel suo "Appello per il federalismo europeo per uscire dalla crisi"
Anche Hollande si pronuncia contemporaneamente poco entusiasta per quel che concerne l'allargamento, con l'ingresso della Croazia, e molto impegnato per un approfondimento dell'integrazione nella Zona Euro.
Lo stesso Draghi rievoca, in un suo discorso al Parlamento francese, il ruolo della Zona Euro ricordando che solo andando oltre l'Unione Bancaria sarà possibile, in futuro, garantire la stabilità della moneta unica.
Dall'Italia
Alcuni interventi interessanti da parte di esponenti politici italiani:
Monti
Tabacci
Letta
Bonino
Stati Uniti
Il progetto di un mercato comunue tra Usa ed Ue comincia a definire i propri punti. Obama sostiene che l'accordo potrà portare molti posti di lavoro e Barroso lo affianca nel suo discorso durante una conferenza stampa.
Il vertice:
Il Consiglio Europeo si è aperto con dubbi molto forti sopratutto per quel che conerne il bailout nell'ambito delle regole dell'Unione Bancaria. Mentre il Regno Unito mantiene la porpria posizione di sabotaggio sopratutto per quel che conerne il bilancio, emergono alcune difficoltà tra la Francia e la Commissione. Permangono inoltre le difficoltà tra i leader di vari paesi e il ruolo che la Corte Costituzionale tedesca sta giocando nel definire i limiti democratici dell'Unione.
Seguono alcune interviste:
Merkel primo giorno
Merkel secondo giorno
Hollande
Unione Bancaria
Si è aperto un dibattito sulla necessità di cambiamento dei trattati per l'approvazione dell'Unione Bancaria, da un alto Hollande ha sostenuto non fosse necessario alcun cambiamento, ma di parere opposto è stato il ministro tedesco Schauble così come il Cancelliere.
Dal PE
Ecco un breve sondaggio che riguarda i MEP e la loro posizione nei confronti del Regno Unito.
Varie
Un breve calcolo sui risparmi di una difesa affrontata a livello europeo e il contributo di un professore irlandese, Brendan Simms.
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